Come abbiamo detto nell’articolo dedicato ai filtri per acquario, il filtraggio meccanico è importante per trattenere i detriti più grossolani e far funzionare meglio i cannolicchi, il cuore del filtro biologico.

Il filtro meccanico per acquario però può essere impiegato anche da solo in acquari che abbiano piccole dimensioni e una buona massa vegetale; all’interno della spugna del filtro, infatti, oltre ai detriti si insediano anche le colonie dei batteri nitrificanti, fondamentali per la salute degli ospiti delle nostre vasche.

Quindi, abbiamo detto che se vogliamo allestire un piccolo acquario piantumato possono essere impiegati anche piccoli filtri meccanici come Amtra Filpo , Amtra Filpo Mini o Amtra Filpo Click , dotati di spugne o di spugne ai carboni attivi.

Ma come gestire un acquario con solo filtro meccanico?

Prima di tutto dobbiamo tenere conto che non abbiamo, chiaramente, un supporto biologico vero e proprio all’interno del filtro meccanico per acquario.

Scegli piante a crescita rapida

L’acquario dovrà avere una buona massa vegetale composta da piante a rapido accrescimento, perché sono in grado di utilizzare l’ammoniaca derivata dalla decomposizione di residui organici e le deiezioni degli animali per costruire nuovi tessuti. In questo caso non dimenticate di fertilizzare, per evitare blocchi di crescita.

Scegli rocce molto porose

Di fondamentale importanza può essere invece la scelta degli arredi: rocce naturalmente molto porose come, ad esempio,Amtra Roccia Vulcanica Nera o Amtra Roccia Firework sono un ottimo substrato naturale per l’insediamento batterico. Arredare l’acquario con questa tipologia di rocce ed utilizzare il filtro meccanico per creare un flusso d’acqua che le attraversi può fare la differenza.

Quali ospiti scegliere?

Per quanto riguarda la scelta degli ospiti, è preferibile evitare poecilidi o comunque pesci in grado di moltiplicarsi velocemente, prediligendo organismi detritivori come gamberetti del genere Caridina o Neocaridina, che necessitano di poco cibo per crescere e svilupparsi.

Ottimi anche piccoli ciprinidi come le varie microrasbora (Boraras, Celestichthys, Sundadanio) o i rainbowfish (Pseudomugil o Iriatherina).

Manutenzione acquario con filtro meccanico 

Per la manutenzione è preferibile effettuare piccoli cambi frequenti (10-15% ogni settimana/dieci giorni) e pulire le spugne del filtro con l’acqua del cambio dell’acquario, per non resettare completamente la flora batterica presente all’interno delle stesse.

Importante poi dosare i batteri una volta terminata l’operazione di cambio dell’acqua e manutenzione della vasca. Consigliamo l’utilizzo dell’Attivatore batterico per acquario Amtra Clean Procult , composto da batteri vivi, in modo da riattivare immediatamente i materiali filtranti.

AUTORE

Lorenzo Tarocchi

Lorenzo Tarocchi

Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia.

Classe 1986, Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia. Appassionato di pesca e di tutto quello che vive sott’acqua, inizia lavorando in un negozio di Acquari nel 2010 ed in seguito in una delle maggiori serre italiane specializzate nell’importazione di pesci tropicali, collaborando nel frattempo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con importanti aziende del settore.