Ogni appassionato di acquari ha probabilmente notato che durante l’estate, con il caldo, il livello dell’acqua nella propria vasca scende più velocemente. Questo fenomeno è dovuto all’evaporazione, un processo naturale in cui l’acqua liquida si trasforma in vapore e si disperde nell’atmosfera.

L’evaporazione avviene quando le molecole d’acqua sulla superficie si muovono abbastanza velocemente da lasciare il liquido e diventare gas.

Immagina un branco di pesci che nuotano in un lago: alcuni nuotano lentamente vicino al fondo mentre altri nuotano rapidamente verso la superficie. I pesci che nuotano più velocemente riescono addirittura a saltare fuori dall’acqua. Allo stesso modo, le molecole d’acqua più veloci hanno abbastanza energia per sfuggire dalla superficie e diventare vapore. Questo processo è influenzato da diversi fattori: temperatura, umidità dell’aria al di sopra dell’acqua, movimento dell’aria stessa e superficie esposta. Temperature elevate aumentano l’energia delle molecole, rendendo più facile per loro evaporare. Un flusso d’aria maggiore porta via il vapore acqueo più rapidamente, accelerando ulteriormente l’evaporazione. Al contrario, un’alta umidità rallenta il processo perché l’aria è già satura di vapore acqueo.

Per il tuo acquario, l’evaporazione offre un importante beneficio: un raffreddamento naturale.

Quando l’acqua evapora dalla superficie, infatti, assorbe calore dall’acqua rimanente contribuendo a ridurre la temperatura complessiva dell’acquario. Questo effetto di raffreddamento è particolarmente utile durante i mesi estivi o in climi caldi, quando le temperature elevate possono stressare i pesci e altri organismi acquatici, compromettendo la loro salute.

Per sfruttare al meglio l’evaporazione per il raffreddamento dell’acquario, si possono adottare alcune semplici strategie.

Aprire il coperchio dell’acquario aumenta la superficie dell’acqua esposta all’aria e rimuove l’aria con alta umidità che si crea tra la superficie e il vano che contiene l’impianto d’illuminazione. Un altro sistema estremamente utile è quello dell’utilizzo di ventole di raffreddamento come AMTRA BOREA 80 LED, per acquari fino a 80 litri. La ventola muove la superficie dell’acqua innescando tutti i processi visti fino ad adesso, con una sonda che legge la temperatura dell’acqua in modo da evitare che si abbassi troppo!

Ti diamo ulteriori consigli per evitare spiacevoli sorprese:

  1. Mantenere il livello dell’acquario più basso di qualche centimetro quando apri il coperchio. Questo diminuirà il rischio che un pesce, saltando, finisca fuori dalla vasca.
  2. Tenere sotto controllo il livello dell’acqua. L’evaporazione è importante per raffrescare la vasca, ma di contro farà scendere il livello. È importante ripristinarlo con acqua di osmosi, magari quella ottenuta da un impianto come AMTRA OSMOSIS SYSTEM 190.

 

AUTORE

Lorenzo Tarocchi

Lorenzo Tarocchi

Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia.

Classe 1986, Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia. Appassionato di pesca e di tutto quello che vive sott’acqua, inizia lavorando in un negozio di Acquari nel 2010 ed in seguito in una delle maggiori serre italiane specializzate nell’importazione di pesci tropicali, collaborando nel frattempo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con importanti aziende del settore.