Quando siamo entrati per la prima volta in un negozio di acquari siamo rimasti tutti abbagliati dai guizzanti colori dei pesci che nuotavano dentro le vasche espositive. Lunghe code, forme strane e sgargianti livree, li avremmo portati tutti subito a casa! Già, ma per metterli dove?

La scelta dell’acquario è il primo passo da fare quando ci si affaccia a questo hobby, si ripete ogni volta che vogliamo avere più spazio per i nostri amici pinnuti o che ci vogliamo dedicare ad un nuovo progetto.

Per scegliere un acquario è bene partire da preziose linee guida che ti aiuteranno ad orientarti tra le diverse tipologie di vasche presenti sul mercato e che andremo ad approfondire negli articoli successivi.

In base allo spazio ed al tempo che abbiamo a disposizione possiamo scegliere il tipo di acquario più adatto alle nostre esigenze ma la prima importantissima scelta da compiere è: acquario marino o acquario d’acqua dolce?

Per l’acquario marino possiamo optare per:

  1. NANOREEF piccoli e graziosi, ideali per chi ha poco spazio e con manutenzioni veloci.
  2. ACQUARI PER PESCI MARINI, colorati e vivaci, con CORALLI MOLLI, belli e robusti.
  3. ACQUARI DI BARRIERA, meravigliosi angoli di barriera corallina, un trionfo di coralli e fluorescenze.

 

Per il mondo dell’acquario d’acqua dolce possiamo indirizzarci su:

1. ACQUARI DI COMUNITÀ ideali per muovere primi passi, in cui piccoli e pacifici pesci nuotano tranquilli tra piante di facile gestione.
2. VASCHE BIOTOPO dedicate ai rocciosi fondali dei laghi africani, con pesci variopinti e robusti, oppure possiamo ricreare una parte di foresta amazzonica sommersa, con maestosi Altum e Discus.
3. AQUASCAPING i favolosi acquari dedicati alle piante, variopinti giardini sommersi che magari ci daranno l’occasione di poter partecipare a qualche contest!

 

AUTORE

Lorenzo Tarocchi

Lorenzo Tarocchi

Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia.

Classe 1986, Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia. Appassionato di pesca e di tutto quello che vive sott’acqua, inizia lavorando in un negozio di Acquari nel 2010 ed in seguito in una delle maggiori serre italiane specializzate nell’importazione di pesci tropicali, collaborando nel frattempo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con importanti aziende del settore.