I guppy (Poecilia reticulata) sono tra i pesci d’acqua dolce più popolari tra gli appassionati di acquari per i colori vivaci, l’estrema adattabilità a diverse condizioni dell’acqua e il loro incessante nuoto.

Adattabilità e semplicità di riproduzione li hanno resi ideali come pesci per principianti, ma allestire un acquario che faciliti la sopravvivenza degli avannotti e contenga l’irruenza con cui i maschi corteggiano le femmine richiede comunque un minimo di preparazione.

I guppy sono piccoli pesci originari del nord-est del Sud America. Nonostante l’adattabilità, prosperano meglio in acqua leggermente alcalina, con un pH compreso tra 7.0 e 7.8 e temperature che vanno da 22°C a 28°C.

A differenza di altri pesci d’acquario (come Neon, Scalari o i comuni pesci rossi) che depongono uova, i guppy sono pesci ovovivipari, il che significa che le femmine danno alla luce avannotti di buone dimensioni già pronti a nuotare e a nutrirsi. In condizioni ottimali la gestazione dura circa 21-30 giorni, dopo i quali la femmina può partorire da 20 a 50 avannotti.

Spesso gli avannotti sono predati dagli altri pesci dell’acquario, perfino dalla stessa madre, per cui da subito è necessario fornire ripari e nascondigli che gli consentano di sfuggire dalle attenzioni degli altri inquilini; un buon modo per fornire ripari è quello di utilizzare piante a crescita rapida.

Oltre ad essere esteticamente appaganti e utili nel controllo degli inquinanti, alcune piante semplici come Limnophila sessiflora, Egeria densa, Hygrophila polysperma, sviluppano rapidamente un fogliame denso che opera come una nursery naturale per gli avannotti e nascondigli per le femmine corteggiate dai maschi.

Anche loro però hanno necessità di cure. La manutenzione più importante da fare è quella della potatura. Con la crescita, infatti, le foglie superiori vanno a togliere luce a quelle inferiori che, non più funzionali, tendono ad essere perse dalla pianta, svuotando la parte bassa dell’acquario e aumentando il detrito.

Mantenere le piante in ordine è necessario, oltre che per preservare la funzionalità delle piante stesse, anche per il lato estetico dell’acquario.

Utilizzate un paio di forbici affilate in acciaio inox per tagliare gli steli che si trovano nello spazio tra le foglie, e ripiantateli con un comodo paio di pinze nella posizione che preferite. Non vi preoccupate, il vecchio stelo produrrà nuovi germogli e inizierà rapidamente a crescere, mentre la parte appena ripiantata metterà radici e diventerà una nuova pianta a tutti gli effetti in breve tempo! Tutti gli strumenti di cui hai bisogno li puoi trovare nel nostro AMTRA KIT AQUASCAPING 4 ACCESSORI + ASTUCCIO

Ricordati di fertilizzare le piante con FLORA X e FLORA Y e loro ti ripagheranno con colori vivi e cresceranno rapidamente!

AUTORE

Lorenzo Tarocchi

Lorenzo Tarocchi

Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia.

Classe 1986, Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia. Appassionato di pesca e di tutto quello che vive sott’acqua, inizia lavorando in un negozio di Acquari nel 2010 ed in seguito in una delle maggiori serre italiane specializzate nell’importazione di pesci tropicali, collaborando nel frattempo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con importanti aziende del settore.