L’acquario di piante è molto più di un semplice elemento decorativo: è un ecosistema vivo, un microcosmo di vita che si sviluppa sotto i nostri occhi. Ogni pianta, ogni roccia, ogni pesce è un tassello di un puzzle che prende forma giorno dopo giorno, creando un’opera d’arte in continua evoluzione.

Gli acquari di piante sono un’opportunità per creare un ambiente naturale e rilassante in casa, dove osservare la bellezza della natura e imparare a prendersi cura di essa. Ci possiamo rilassare perdendoci nei sinuosi movimenti delle piante cullate dal flusso della corrente e trovare un attimo di tranquillità guardando i guizzanti movimenti dei pesci che nuotano tra la vegetazione!

L’allestimento di un acquario solo piante

Le piante acquatiche non solo donano un tocco di verde all’ambiente, ma svolgono anche una funzione importante per quanto riguarda l’equilibrio dell’acqua, la salute dei pesci e degli altri animali che vi abitano.

In un acquario ben curato le piante producono ossigeno, assorbono sostanze inquinanti e forniscono un rifugio sicuro per i pesci.

Per allestire un acquario di piante dobbiamo tener conto di tre fattori principali: acqua, luce ed anidride carbonica (CO2).

Questi tre elementi sono la base della fotosintesi, il processo con il quale le piante costruiscono le proprie strutture e crescono, producendo anche il prezioso ossigeno.

Dell’acqua abbiamo già parlato in un articolo decdicato, ma in generale ti consigliamo di riempire la vasca con acqua di osmosi, come quella prodotta da Amtra Osmosis System 190 per poi portare la durezza carbonatica a 4-6 punti con i sali Amtra KH+ e GH+.

L’importanza della giusta quantità di CO2 e di luce

La dotazione di serie degli acquari Amtra è sufficiente alla coltivazione della maggior parte delle piante acquatiche, ma il consiglio che ti diamo è quello di aggiungere un piccolo impianto CO2 di semplice gestione, come Amtra CO2 System.

L’anidride carbonica infatti, dosata correttamente, è utile sia alla crescita delle piante sia per stabilizzare il pH, con vantaggi per le piante e per la salute dei pesci.

Acquario Roberto Bielli Amtra

Foto di Roberto Bielli ITAU

Attenzione alla scelta del fondale 

Il substrato della vasca va scelto di una dimensione non troppo fine ma nemmeno grossolana. Il consiglio che possiamo darti è quella di utilizzare un fondo inerte come Amtra sabbia Ambra 1-2mm.

Questa dimensione garantisce una buona circolazione dell’acqua nel substrato e l’apporto di ossigeno alle radici delle piante. In casi di manutenzione poco frequente un fondale per acquario più grossolano porta all’accumulo di molto detrito, mentre uno più sottile può compattarsi e creare zone senza ossigeno dove si possono sviluppare sostanze nocive per gli ospiti della vasca.

Piante acquatiche acquario Roberto Bielli

Foto di Roberto Bielli ITAU

Le decorazioni e la piantumazione

Per la decorazione della vasca è possibile utilizzare legni e rocce disposti in modo da ricreare armoniosi ambienti sommersi.

Una volta scelti gli arredi è arrivato il momento di posizionare le piante acquatiche. Le più alte e a crescita rapida vanno posizionate nella parte posteriore della vasca, lasciando lo spazio anteriore a piante più basse.

Tra le rocce, o ancorate ai legni, possiamo inserire piante più robuste che non necessitano di essere piantate nel fondo come le bellissime Anubias o Bucephalandra.

Una volta piantumata la vasca sarà necessario aspettare il tempo di maturazione e iniziare il protocollo di fertilizzazione: se vuoi approfondire questi argomenti ne abbiamo già parlato qui.

Adesso sei pronto a goderti il tuo acquario di piante, siamo sicuri che ti darà enormi soddisfazioni!

Acquario solo piante Roberto Bielli

Foto di Roberto Bielli ITAU

AUTORE

Lorenzo Tarocchi

Lorenzo Tarocchi

Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia.

Classe 1986, Laurea magistrale in Agraria, Master in Acquacoltura e Ittiopatologia. Appassionato di pesca e di tutto quello che vive sott’acqua, inizia lavorando in un negozio di Acquari nel 2010 ed in seguito in una delle maggiori serre italiane specializzate nell’importazione di pesci tropicali, collaborando nel frattempo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e con importanti aziende del settore.